Poesia straniera – Officina poesia 2013 /2

da | Gen 2, 2014

Per il sommario delle pubblicazioni di “Officina poesia” apparse nel corso del 2013 presentiamo oggi i lavori di poesia straniera. Seguiranno nei prossimi giorni, fino al 7 gennaio 2014, i gruppi con le rubriche, le interviste, le prose, i saggi, le recensioni e il dossier “Per Vittorio Sereni” (1913-2013).

Poeti statunitensi contemporanei:

C.K. Williams, Scrittori che scrivono morendo: tre poesie del poeta americano C.K. Williams, nella traduzione di Damiano Abeni. Williams scrive versi lunghi, che starebbero bene su una pagina orizzontale. Li pubblichiamo raccomandando ai lettori di ricostruire mentalmente gli a capo, che cadono ogni due o tre delle nostre righe;
Donald Justice, Uomini a quarant’anni: quattro poesie di Donald Justice, nella versione di Damiano Abeni. Con questo post inauguriamo una rubrica in cui recupereremo materiali poetici dall’archivio di «Nuovi Argomenti». Damiano Abeni aveva già tradotto Justice per il numero 12, ottobre-dicembre 2000;
Ben Lerner, Se pende da una parete è un quadro: cinque poesie in prosa di Ben Lerner tratte da “Angle of Yaw” (Copper Canyon Press, Port Townsend, WA, USA, 2006), nella versione inedita di Damiano Abeni. Le poesie sono tutte senza titolo; i numeri tra parentesi quadre si riferiscono alla pagina dell’originale;
Sharon Olds, Ritorno al maggio 1937: “I Go Back to May 1937” è una poesia di Sharon Olds, autrice statunitense la cui ultima raccolta pubblicata in Italia si intitola “Satana dice” (2002). Proponiamo il testo nella traduzione inedita di Giorgio van Straten;
Mary Jo Bang, A Technical Drawing of the Moment: la Bang fa esperienza delle tecniche di scrittura decostruzioniste e spesso le sue poesie prendono avvio da quadri, tracce musicali, discorsi, altri testi scritti, filtrati e ricostituiti in testi di estrema autenticità, prendendo di fatto le distanze dal pastiche postmodernista. Il nome di Mary Jo Bang è circolato nell’ambiente letterario italiano nell’autunno 2012 in occasione della pubblicazione negli USA della sua traduzione dell’Inferno di Dante. Seguendo l’esempio di Dante che aveva scritto la “Divina Commedia” nella lingua italiana del tempo piuttosto che nel latino letterario, la Bang ha proposto una traduzione nuova che offre al lettore un’opera nell’inglese vivo di oggi, che include citazioni da Pink Floyd e Beatles, da “South Park” e “Star Trek”, Eliot, Virgilio e Ovidio, minuziosamente spiegate in note a pie’ di pagina simili a quelle che Eliot aveva usato per “The Waste Land”. A cura di Mariagiorgia Ulbar;

Poeti spagnoli contemporanei:

Antonio Gamoneda, Canción errónea: tre poesie di Antonio Gamoneda, nella traduzione di Valerio Nardoni. I testi sono tratti da “Canción errónea”, Barcelona, Tusquets Editores, 2012 e “Arden las pérdidas”, Barcelona, Tusquets Editores, 2003;
Jorge Guillén, Amici così, per grazia di lettura: tre versioni poetiche d’autore dall’antologia di poesia Jorge Guillén, “Amici così, per grazia di lettura”, traduzioni rare di Montale, Traverso, Guidacci, Bigongiari, Luzi, Risi, Zanzotto – a cura di Camilla Zapponi, con una nota di Elisa Donzelli. In uscita per Donzelli editore;
Laura Casielles, Decentramenti: Laura Casielles è una degli otto autori e autrici inclusi nell’antologia di poesia spagnola contemporanea “Canto e demolizione” (ed. Thauma, Pesaro, 2013), tradotta e curata da Alessandro Drenaggi, Lorenzo Mari e Luca Salvi. La selezione antologica, che copre parte della produzione poetica in lingua castigliana degli autori anagraficamente compresi tra i venticinque e i quarantacinque anni, include anche i testi di David Eloy Rodríguez, José María Gómez Valero, Carmen Camacho, Miguel García Argüez, Juan Antonio Bermúdez, Pedro del Pozo e Manuel Fernando Macías;

Poeti brasiliani contemporanei:

Hilda Hilst, Prelúdios-Intensos para os desmemoriados do amor: tre versioni inedite dalla silloge “Prelúdios-Intensos para os desmemoriados do amor” (“Preludi intensi per gli smemorati d’amore”) della poetessa brasiliana Hilda Hilst, nella traduzione di Francesca Cricelli;

Poeti contemporanei dall’Oceania:

Fiona Kidman, Dove si posa la mano sinistra: tre poesie dal volume “Dove si posa la mano sinistra” di Fiona Kidman in uscita per Aracne (traduzioni a cura di Francesca Benocci, Marco Sonzogni e Giulia Zuodar). Si ringraziano l’autrice e i suoi editori, in particolare Nicola Legat e Harriet Allan;

Poeti russi contemporanei:

Aleksej Petrovič Cvetkov, Il terzo giorno l’uomo è confuso: tre poesie di Aleksej Petrovič Cvetkov nelle traduzioni inedite di Elisa Baglioni;
Michail Ajzenberg: quattro poesie di Michail Ajzenberg nella traduzione di Elisa Baglioni. Segue una nota di Lorenzo Mari;

Poeti messicani contemporanei:

Cristina Rivera Garza, Sono le sei della sera…: una lunga poesia di Cristina Rivera Garza nella traduzione di Lucia Cupertino. Il testo è tratto dal libro “La más mía” ora raccolto nel volume “Los textos del yo” (Fondo de cultura económica, México D.F. 2005) che riunisce l’opera poetica dell’autrice. Riportiamo la poesia nel verso lungo originale di Cristina Rivera Garza, che la casa editrice ha presentato con alcuni rientri, necessari in questa edizione per il formato della pagina;
Jair Cortés, Reloj Amargo: In una ricognizione della generazione degli anni ’70 della poesia messicana non poteva mancare la voce di Jair Cortés, poeta sobrio e dalla scrittura che ha le proprietà dell’incisione. Presentiamo un manipolo di poesie inedite che saranno parte della raccolta “Historia solar”, di prossima pubblicazione. A cura di Lucia Cupertino;

Poeti colombiani contemporanei:

Piedad Bonnett, Ultimo istante: trittico poetico assemblato da Piedad Bonnett per «Nuovi Argomenti». “Las cicatrices” è tratta da “Explicaciones no pedidas” (Visor, 2011), “Oración” da “Tretas del débil” (Alfaguara, Punto de lectura, 2004) e “Último instante” è un inedito. Sobria e dura, la scrittura della poetessa colombiana assurge al lavoro scultorio, nella pelle e nell’anima. Traduzione di Lucia Cupertino;

Poeti polacchi contemporanei:

Tadeusz Dąbrowski, Il quadrato nero: sette poesie di Tadeusz Dąbrowski, nella traduzione inedita di Irene Salvatori. Le poesie sono tratte da “Il quadrato nero” (ed. A5, Cracovia 2009) e da “Zeszyty Literackie” (primavera 2009);

Poeti inglesi contemporanei:

Kathleen Jamie: cinque traduzioni inedite da Kathleen Jamie, a cura di Giorgia Sensi. Le poesie “Attraversando il loch”, “Disgelo”, “Ninnananna” e “Preghiera” sono tratte dalla raccolta “Jizzen”, Picador, 1999; “Frammento 1” è tratta da “The Overhaul”, Picador, 2012;

Poeti francesi contemporanei:

Yves Bonnefoy nelle versioni d’autore di Mario Benedetti: sette poesie di Yves Bonnefoy nella traduzione d’autore di Mario Benedetti;
Yves Bonnefoy, L’ora presente: quattro poesie da “L’ora presente”, l’ultima raccolta di Yves Bonnefoy (Mondadori, 2013), nella traduzione di Fabio Scotto. Segue una recensione di Marco Corsi;

Poeti argentini contemporanei:

Hugo Mujica, Cuando todo calla: con il suo labor limae spirituale e poetico, Hugo Mujica si inserisce nel solco della tradizione mistica latinoamericana, aperto nel “Siglo de Oro” dall’opera di Juana Inés de La Cruz. Un lavoro minimalista ed elevato attraverso il quale riscoprire il sublime dischiuso nella natura, lo stupore dell’illuminazione trattenuta nella rete della poesia, al di là del rapido fluire consumistico, e coltivato nella indefessa frequentazione delle crepe del nudo esistere, dell’unità minima del respiro e della parola come tensione tra vuoto e rivelazione. Di questa esplorazione ai margini del dicibile e dell’indicibile, ai margini di alternative forme di umanità e vita, presentiamo in anteprima una selezione di paesaggi dell’anima tratti da Cuando todo calla, libro vincitore della XIII edizione del “Premio Casa de América – Poesía americana”. A cura di Lucia Cupertino;

Immagine: Casa delle Letterature, Piazza dell’Orologio, Roma – dettaglio.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).