“Antiscoperta dei monti” è la sezione conclusiva di “Discomparse”, nuovo libro di Gian Maria Annovi in uscita per Aragno. Presentiamo in anteprima cinque poesie.
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La spedizione nell’Africa Occidentale di Louis Gustave Binger (1856-1936), fondatore e governatore della colonia francese in Costa d’Avorio, fu determinante per lo sviluppo del
colonialismo francese. Per aver scoperto l’inesistenza dei monti di Kong, gli fu assegnata
la Medaglia d’oro della Royal Geographical Society. Binger era il nonno materno di Roland
Barthes, che per lui ha scritto solo queste parole: «Il ne tenait aucun discours».
23 AGOSTO 1796, Villaggio di Sibidullu, Gambia
«Verso sud-est apparivano, lontanissime, delle montagne, che avevo visto dapprima da
un’altura nei pressi di Marraboo, dove i locali mi dissero che quelle montagne si trovavano
in un regno esteso e poderoso chiamato Kong».
MUNGO PARK (1771-1806), esploratore.
laddove la descrizione
si desertifica e
secca sulla carta
che poi
s’increspa
facendovi come monti
*
ostia estesa
il sole
s’un graffio appena
in questa incompleta
assenza di cielo
una nuvola________(forse)
___________«no»
discomparse
*
chiari nell’erba
s’acquattano bestie
bisce – forse –
rinoceronti
dialoghi con le guide
a gesti
in lingue ancora inesistenti
*
laddove la vita s’arradura
crescono piante
e idiomi
s’infittiscono d’attenzioni
dove si stacca la linea dei monti
solo pezzi di carta
e nomi
*
paesaio di paglie
sempre incipiente
poi cenere
parola mai innocente
NB: Non è stata riprodotta la grafica dell’originale. Ci scusiamo per l’inconveniente.
