Mi muovo seguìto da una piccola
corte: le mosche viaggiano
negli spazi morti, l’astuccio
degli occhiali, la punta delle scarpe.
Volano appena mi chino
sui quaderni: sono malate
di letteratura, le rapisce l’odore
della scrittura.
(da “Dimenticatoio”, 1978)
Leonardo Sinisgalli (Montemurro, 9 marzo 1908 – Roma, 31 gennaio 1981) è stato un poeta, saggista e critico d'arte. È noto come "Il poeta ingegnere" o "Il poeta delle due muse", per il fatto che in tutte le sue opere ha sempre fatto convivere cultura umanistica e cultura scientifica. Per la sua versatilità è stato definito "un Leonardo del Novecento" in quanto è stato narratore, pubblicista, art director, direttore di riviste, documentarista, autore radiofonico, disegnatore. Tra le sue opere di poesia: Vidi le muse (Mondadori, 1943); I nuovi Campi Elisi (Mondadori, 1947); La vigna vecchia (Mondadori, 1956); L'età della luna (Mondadori, 1962); Il passero e il lebbroso (Mondadori, 1970); L'ellisse - a cura di G. Pontiggia (Mondadori, 1974); Mosche in bottiglia (Mondadori, 1975); Dimenticatoio (Mondadori, 1978). In memoria di Leonardo Sinisgalli è nata nel 2008 la Fondazione Leonardo Sinisgalli.