ULTIMO NUMERO
ACQUISTA ORA
Molte volte un poeta…
Molte volte un poeta si accusa e calunnia,
esagera, per amore, il proprio disamore,
esagera, per punirsi, la propria ingenuità,
è puritano e tenero, duro e alessandrino.
È anche troppo acuto nell’analisi dei segni
delle eredità, delle sopravvivenze:
ha anche troppo pudore nel concedere
qualcosa alla ragione e alla speranza.
Ebbene, guai a lui! Non c’è un istante
di esitazione: basta solo citarlo!
(da “La religione del mio tempo”, 1961)
Case perdute
Da poco uscita una nuova edizione ampliata di "Case perdute" (1976-1985) di Eugenio De Signoribus. Curato da Francesca Santucci, il volume, pubblicato da Giometti&Antonello, contiene note critiche di Simona Morando e Massimiliano Tortora, di cui riportiamo due stralci assieme a una selezione di poesie. da "casa perduta" (1976) qui, non visto, potrò staresopra la folla meccanicanell’avantindietro senza sostaàugure dal corpo d’uccello e all’accommiatarsi d’ogni dì feroceio senza sosta...
RUBRICHE
a cura di Giulio Silvano |
a cura di Giorgio Nisini |
a cura di Elisa Casseri |
a cura di Filippo Rosso |
a cura di Luigi Loi |
a cura di Francesca Ferrandi |
a cura di Marta Viazzoli |
a cura di Ilaria Giudice |