ULTIMO NUMERO
ACQUISTA ORA
L’odiatore
Io spesso me ne vado con la Fine;
poi si torna, e credo che noi due
siamo l’insonnia o peggio:
quel pezzo di giorno che non matura mai
in gallo. Ma odiando – questo è certo – ora il mare
e ciò che nasconde, la carne con ciò che odora,
la terra con ciò che bolle; odiano il Portavoce
che perde nell’acqua le mani e, avanti, allargando feroce
spalle piene di balena qual è, rompe al mondo
le gambe. Non so più se annaffiare le piante
o farle seccare. E che altro, per esempio,
nella vita terrena.
poi si torna, e credo che noi due
siamo l’insonnia o peggio:
quel pezzo di giorno che non matura mai
in gallo. Ma odiando – questo è certo – ora il mare
e ciò che nasconde, la carne con ciò che odora,
la terra con ciò che bolle; odiano il Portavoce
che perde nell’acqua le mani e, avanti, allargando feroce
spalle piene di balena qual è, rompe al mondo
le gambe. Non so più se annaffiare le piante
o farle seccare. E che altro, per esempio,
nella vita terrena.
Nel segno delle camere oscure – Guardare /22
(“Guardare” è una rubrica che propone poesie scritte da ventenni e trentenni e che prova a raccontare il nostro momento storico dal punto di vista del loro immaginario. Questo percorso ci accompagnerà nei prossimi mesi con un’uscita ogni due settimane. Tessera dopo tessera si configurerà un mosaico in cui speriamo emergano interrogativi, chiavi di volta e genealogie di un tempo che muta velocemente, lascia disorientati, ma chiede anche nuove e autentiche forme del guardare. Nella ventiduesima...
RUBRICHE
a cura di Giulio Silvano |
a cura di Giorgio Nisini |
a cura di Elisa Casseri |
a cura di Filippo Rosso |
a cura di Luigi Loi |
a cura di Francesca Ferrandi |
a cura di Marta Viazzoli |
a cura di Ilaria Giudice |