Azzorre 2005: il naufragio di Arlecchino

I movimenti fluidi, una danza in assenza di peso. Trentottesimo parallelo Nord e ventottesimo meridiano Ovest, una mattina di gennaio di dieci anni fa. Il mare è una coperta strappata dalla schiuma. La costa svetta sfidando il vento. Però c’è anche qualcos’altro,...

Le ceneri di Gramsci

Nel 1956, sul n. 17-18, «Nuovi Argomenti» per la prima volta apre alla poesia con Le ceneri di Gramsci di Pier Paolo Pasolini, ripubblicata l’anno seguente nell’omonimo volume Garzanti. I Non è di maggio questa impura aria che il buio giardino straniero fa...

Una moglie

Se una volta o l’altra davvero cesseremo di mettere nero su bianco, una cosa ci resterà: la voluttà di guardare il prossimo sconosciuto e congetturare chi sia cosa pensi cosa faccia. Questo appassionato intrattenerci con le sagome umane. E c’è una frase di...

Il racconto dello sguardo acceso

ENDECASILLABO O tenerezza che la forza ispiri, O forza che mi ispiri tenerezza, Di tutte le equazioni del liceo Sola vera indicibile certezza. Questa quartina di Maria Luisa Spaziani mi si fissò nella memoria quand’ero adolescente: probabilmente incontrò il mio gusto...

Il rovescio della letteratura

Che cos’è un’enciclopedia in rapporto ad un romanzo che narra delle peripezie e inventa delle biografie immaginarie o ad un saggio che elabora un fluente, continuo discorso critico? Perché scrivere spericolate enciclopedie e non saggi o romanzi tradizionali, se...