Mario Vargas Llosa litiga furiosamente con Vittorini riguardo ‘Il Gattopardo’ e con Moravia e Sartre per altri motivi, piange saudade per l’Europa che fu e rivela infine che il protagonista del suo nuovo romanzo è un Roberto Saviano, solo molto più discreto.
Una moto di grossa cilindrata mette sotto uno scrittore, ricoverato poi in ospedale. Potrebbe essere l’episodio sgangherato di un libro di Paolo Nori, se non fosse una storia capitata a Paolo Nori, che, di nuovo in forma, fa stampare sulla copertina della sua ultima opera monti lontani e una mucca in primo piano, non prima d’essersi fatto dire da una giuria d’essere un ottimo favolista.
C’è un georgiano illustre nella storia dell’URSS – quello che non ha portato i baffi e non ha gestito il potere – che non mancherà mai abbastanza a chi lo ha letto. Sorpresa: lo ritroviamo, Majakovskij, in climi più miti, a Trastevere, armato di pistola, si sente ancora ‘’non uomo, ma nuvola in calzoni’’, straparla come al solito. Gli restituisce la voce un monologo teatrale.
(Francesco Corbisiero)
Mario de Laurentiis (Napoli 1969 – Segrate 2666).