NON FICTION
Bruno
Bruno se ne stava affacciato al balcone di casa sua, una serie di questioni gli abitavano nella testa mentre stringeva tra le mani una tazzina del caffè. Casa sua era la casa della sua famiglia, nei palazzi dei ferrovieri a San Lorenzo e da quando era scoppiata la...
Una voce violenta. Intervista a Caterina Serra, autrice di Padreterno (Einaudi, 2015)
Padreterno, uscito nel 2015 per Einaudi, è un romanzo che parla di violenza con la voce di un uomo che la agisce. Raccontandosi giorno dopo giorno al padre morente, il protagonista Aristeo fa i conti con sé stesso e con i modelli che ha ereditato, confrontandosi con...
CHEESE – “Maledetto intollerabile innocente furore giovanile”
Zuzu ha un naso appuntito e occhi che sembrano buchi neri, la sigaretta sempre in bocca. Zuzu non ha mai visto le lucciole e quando pensa al suo corpo imperfetto, al suo stomaco che brontola, diventa preda di mostriciattoli vermiformi che le escono dalle viscere e la...
La disumanità delle vittime in Notte di Edgar Hilsenrath
L'oscurità avvolge ogni cosa - anche i pensieri - i brividi di freddo, il rumore dei deboli respiri, l'odore della morte, il dolore per un addio. Si apre così Notte di Edgar Hilserath (Voland 2018): un uomo porta via i lacci e il cappello di un morto, intanto la...
Novembre – Blanchot, Calasso, Bolzoni. Tre libri sui libri.
Blanchot «Un’opera letteraria, per chi sappia penetrarvi, è un ricco luogo di silenzio, una salda difesa e un’alta muraglia contro l’immensità parlante che rivolgendosi a noi ci fa estranei a noi stessi», scrive Blanchot in questa raccolta che uscì nel 1959 per...
Ah, Italia disunita!
Tratto da «Nuovi Argomenti» n. 10, aprile-giugno 1968 Nell'esclusione è possibile una consignificazione che include. Io sono incluso nella geografia dell'«Italie magique» continiana: ma mastico amaro. Se lo «choc» doveva essere una superba eleganza, allora è certo che...
Ho il marmo nelle vene, mio figlio è un passante
Tuo figlio è un passante, un volto tra i volti. Tuo figlio è una persona qualunque che si affanna a comparire, che incede, oltrepassa, abbassa lo sguardo, saluta, cammina. Per quasi tutti, tuo figlio non è solo tuo figlio anzi, non è neanche un figlio, ma una persona...
Morire in Piedi: Adrian Tomine e la vita minima
«Adrian Tomine disegna, pensa, scrive e sente. Vede ogni cosa, conosce ogni cosa; è nel vostro appartamento, nella metropolitana, nei vostri sogni. Adrian Tomine ha più idee in venti tavole che certi romanzieri in una vita intera», così scrive Zadie Smith, autrice di...
Memoria di ragazza
Nel 2016 Annie Ernaux ha pubblicato, con il prestigioso editore Gallimard, Mémoire de fille, un racconto autobiografico che concentra, in poco più di centocinquanta pagine, uno scorcio della vita dell’autrice, più precisamente di quel lasso di tempo che va dall’estate...
Ottobre – Gadda e Flaiano giornalisti
L’opera gaddiana, che Arbasino chiama «sardanapalesca» e «pantagruelica», può risultare incompleta senza esplorarne i suoi saggi dispersi, che Adelphi ha raccolto sotto il titolo di “Divagazioni e Garbuglio”. La lingua di Gadda, che i detrattori chiamano barocca...
La Vérité sur “Dix Petits Nègres” – Intervista a Pierre Bayard
Cosa direbbe Hercule Poirot leggendo il libro di Pierre Bayard, non è dato saperlo. Il capolavoro di Agatha Christie, uno dei romanzi più tradotti e venduti nella storia dell’editoria mondiale, viene accusato di averci mentito per un secolo sull’identità...
La Fortezza di Dino Buzzati
«Non exiguum temporis habemus, sed multum perdidimus.» Non abbiamo poco tempo, è che ne perdiamo molto. Così Seneca, nel trattato filosofico Sulla brevità della vita, ammonisce il suo amico Paolino dal fare cattivo uso del tempo di cui dispone. Chi si affanna fra...
Ma se lo fissi e pensi “sono io” ti fa impazzire
Ti alzi la mattina e ti trascini al lavandino: lì c’è uno specchio. Prendi la metro e rimani in piedi col braccio alzato per tenerti e non cadere: davanti a te c'è un vetro in cui si intravede la tua immagine. Arrivi a lavoro e ti siedi davanti al computer spento: lo...