Kikì Dimulà, “Torna e prendimi”

Kikì Dimulà, “Torna e prendimi”

Non il sonno. Il sonno propizio porta i sogni quello inviato dagli dèi ad affondare la bonaccia a incatenare la tempesta così che in fretta e senza ostacoli avvenga la separazione di Ulisse da Calipso alla quale han fatto seccamente sapere “Sta arrivando. Sette anni...
Boris Pasternak, Mia tenera amica…

Boris Pasternak, Mia tenera amica…

Mia tenera amica, come di notte in volo per il Polo da Bergen, quale peluria tiepida che scrolli via da zampe di folaga la neve caduta, lo giuro, cara, che non mi costa fatica quando ti dico: dimentica, assopisciti. Quando, come la salma dello scafo norvegese stretto...
Vittorio Sereni, Pantomima terrestre

Vittorio Sereni, Pantomima terrestre

…auprès de margelles dont on a soustrait les puits. René Char   Ma senti – dice – che meraviglia quel cip sulle piante di ramo in ramo come se il poker continuasse all’aperto: dimmi se non è stupenda la vita. Chiaro che cerca di prendermi per il mio verso. Vorrei...
Octavio Paz, Due corpi

Octavio Paz, Due corpi

Due corpi, uno di fronte all’altro, sono a volte due onde e la notte è oceano. Due corpi, uno di fronte all’altro, sono a volte due pietre e la notte deserto. Due corpi, uno di fronte all’altro, sono a volte radici nella notte intrecciate. Due corpi, uno di fronte...