Arthur Rimbaud, Sensazione

Arthur Rimbaud, Sensazione

Le sere turchine d’estate andrò nei sentieri, Punzecchiato dal grano, calpestando erba fina: Sentirò, trasognato, quella frescura ai piedi. E lascerò che il vento m’inondi il capo nudo. Non dirò niente, non penserò niente: ma L’amore infinito mi...
Andrea Zanzotto, Al mondo

Andrea Zanzotto, Al mondo

Mondo, sii, e buono; esisti buonamente, fa’ che, cerca di, tendi a, dimmi tutto, ed ecco che io ribaltavo eludevo e ogni inclusione era fattiva non meno che ogni esclusione; su bravo, esisti, non accartocciarti in te stesso in me stesso. Io pensavo che il mondo così...
Wallace Stevens, Gigantomachia

Wallace Stevens, Gigantomachia

Non potevano portare molto, come soldati. Non c’era passato nel loro dimenticare, nessun io nella massa: l’essere più coraggioso, il corpo che mai poteva essere ferito, la vita che non sarebbe mai finita, non importa chi moriva, l’essere che era un’astrazione, un...
Cristina Campo, Il maestro d’arco

Cristina Campo, Il maestro d’arco

Tu, Assente che bisogna amare… termine che ci sfuggi e che ci insegui come ombra d’uccello sul sentiero: io non ti voglio più cercare. Vibrerò senza quasi mirare la mia freccia, se la corda del cuore non sia tesa: il maestro d’arco zen così m’insegna che da tremila...
Attilio Bertolucci, Emilia…

Attilio Bertolucci, Emilia…

Emilia, ormai scurisce il tuo frumento e il papavero esce a fare il bullo e le viti mettono tenere ricci e la sera i biancospini illuminano le stradette dove non passano che tante biciclette. Emilia, ormai le tue donne fioriscono le contrade di nuove toilettes, e le...