Vento di prima estate

A quest’ora il sanguedel giorno infiamma ancorala gota del prato,e se si sono spentele risse e le sassaiolechiassose, nel vento è vivoun fiato di bocche accaldatedi bimbi, dopo sfrenaterincorse. (da “Come un’allegoria”, 1936)

È donna

È donna l’erba, che sotto la falce s’affloscia e cade. Donna è la vigna, saccheggiata nel sole, calpestata e spremuta. Donna è il campo, dove l’aratro affonda, che s’imbratta di seme. Donna è il mare, perpetuamente vergine e infecondo: donna è sterile luna, informe...

Ad Afrodite

O mia Afrodite dal simulacrocolmo di fiori, tu che non hai morte,figlia di Zeus, tu che intrecci inganni,o dominatrice, ti supplico,non forzare l’ anima miacon affanni né con dolore; ma qui vieni. Altra volta la mia voceudendo di lontano la preghieraascoltasti, e...

Come ti amo io?

Come ti amo io? Lascia che i modiio te ne elenchi. T’amo fino a dovel’animo mio può giungere, in altezzaed in larghezza ed in profondità,quando, non visto, ai fini dell’esistere,della grazia ideale, prende parte.T’amo come un bisogno quotidiano,il più privato, sia che...