Il falco appollaiato

Siedo sul tetto del bosco, a occhi chiusi.Inazione, nessun sogno falsificatoretra l’uncino della mia testa e quelli delle mie zampe:oppure nel sonno ripeto stragi perfette e mangio. La comodità degli alberi alti!La forza ascensionale dell’aria e i raggi del solesono a...

Anelli di cenere

(a Cristina Campo) Stanno le mie voci al cantoperché non cantino loro,i grigiamente imbavagliati nell’alba,i camuffati da uccello desolato nella pioggia. C’è, nell’attesa,una voce di lillà che si spezza.E c’è, quando si fa giorno,una scissione del sole in piccoli soli...

La pesca delle aguglie

Protesi sugli abissidi nottetempo mettono a soqquadrocon clamore e lamparele acque chetecon forcine fiocine forchettebucano il banco d’agugliei mille rivoli d’argento filante.Ed i colpi più fortidove più fitte sono le fibre notturnea proteggere la vitache comunque...

Agreste. Silvario in versi & radici

Cinque poesie.   ERBARIO DOMESTICO Il filosofo antico diceva: e il mondo accadeoltre la finestra, oltre le nostre strade, oltrele nostre lingue a forma di statua greca.Potremmo dire che vige uno strabismodomestico, nuovo strabismo umanoide:dalla luce ovattata delle...

La vita in versi

Metti in versi la vita, trascrivifedelmente, senza tacereparticolare alcuno, l’evidenza dei vivi. Ma non dimenticare che vedere non èsapere, né potere, bensì ridicoloun altro voler essere che te. Nel sotto e nel soprammondo s’allaccianocomplicità di visceri, saettano...