Evgenij Solonovich è nato il 21 febbraio 1933 a Simferopol’ (Crimea). Italianista, traduttore in russo di poeti italiani dal Medioevo in poi, fino ai classici del ‘900 e ai contemporanei. Docente presso Literaturnyj institut “A.M. Gor’kij” di Mosca (Istituto Universitario di Creazione Letteraria). Tra gli autori da lui tradotti in russo – Dante, Petrarca, Michelangelo, Ariosto, Alfieri, Parini, Belli, Giusti, Saba, Ungaretti, Montale, Luzi, Sereni, Caproni, Zanzotto, Spaziani, Giudici. Pubblicate in volume e su riviste letterarie (da “Novyj mir” a “Inostrannaja literatura”), presenti in varie antologie (in parte curate da lui stesso), le sue traduzioni poetiche scelte (700 pagine, 69 autori, da Dante a Magrelli) sono raccolte in un’antologia personale Poeti italiani tradotti da Evgenij Solonovich, Mosca, Raduga, 2000 (la seconda edizione 2002). Professore Honoris Causa dell’Università degli studi di Siena. Dottore Honoris Causa dell’Università di Roma “La Sapienza”. Premio Nazionale per la Traduzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Premio Montale, Premio Mondello, Premio Gogol’, Premio “Master” ed altri riconoscimenti in Italia e in Russia.