L’erotico di Èmile Zola

Quando Madeleine Férat di Èmile Zola uscì in Francia fece scandalo, tanto da esserne interrotta la pubblicazione su “Èvenement” per via delle proteste dei lettori. In Italia era stato tradotto e pubblicato solo con varie sforbiciature fino agli anni ‘30, e poi nel...

I racconti di Tennessee Williams

Giulio D’Antona scrive su Linkiesta che Tennessee Williams “non era un depresso, ma un paranoico occasionale. Aveva visto declinare la sorella Rose oltre la linea d’orizzonte della pazzia, e l’aveva accompagnata in un viaggio senza ritorno che...

Intervista a Jonathan Safran Foer

“Scrivere e leggere sono azioni etiche. Aiutano a sopravvivere perfino nella guerra. Primo Levi sopravvive, ad Auschwitz, dal punto di vista spirituale, grazie a Dante”. Proprio sulla guerra sarà il prossimo romanzo di Jonathan Safran Foer, che, sul motivo...

Occhio finto, occhio vero

Ogni anno, prima di Capodanno, esprimo un desiderio, sempre lo stesso. Fa’ che anche quest’anno non saltiamo in aria insieme a tutto il palazzo. Quando mi sento ottimista, lo inserisco tra i buoni propositi, come se la cosa dipendesse unicamente dalla mia forza di...

Lettere di Raymond Chandler

A 55 anni dalla morte vogliamo ricordare il padre di Philip Marlowe con alcune lettere sullo scrivere e sull’essere scrittori, apparse nel volume Parola di Chandler, edito da Coconino Press.   Lettera a Carl Brandt, agente letterario di Chandler a New York,...

Il meridiano di Bernard Malamud

“Ci ho messo parecchio a innamorarmi di Malamud. Quasi vent’anni. Non si può dire che la sua narrativa offra l’alimento di cui il mio palato ha bisogno. Tutta questa sobrietà, tutto questo rigore narrativo non rispondono in alcun modo al mio ideale....