Sei poesie nella traduzione inedita di Stefano Bottero e Mattia Tarantino.
alejandra alejandra
debajo estoy yo
alejandra
–
alejandra alejandra
sotto ci sono io
alejandra
*
CANTO
el tiempo tiene miedo
el miedo tiene tiempo
el miedo
pasea por mi sangre
arranca mis mejores frutos
devasta mi lastimosa muralla
destrucción de destrucciones
sólo destrucción
y miedo
mucho miedo
miedo.
–
VERSO
il tempo ha paura
la paura ha tempo
la paura
mi cammina nel sangue
prende i miei frutti migliori
deturpa le mie pareti già pietose
da devastazione a devastazioni
devastazione e nient’altro
e paura
profonda paura
paura.
*
ella se desnuda en el paraíso
de su memoria
ella desconoce el feroz destino
de sus visiones
ella tiene miedo de no saber nombrar
lo que no existe
–
lei si sveste nell’estasi
della sua memoria
lei ignora il destino bestiale
delle sue visioni
lei ha paura di non trovare un nome
per quello che non esiste
*
El viento muere en mi herida.
La noche mendiga mi sangre.
–
Il vento muore nella mia ferita.
La notte mendica il mio sangue.
*
Desnudo soñando una noche solar.
He yacido días animales.
El viento y la lluvia me borraron
como a un fuego, como a un poema
escrito en un muro.
–
Nuda ho sognato una notte solare.
Ho passato giorni da animale.
Il vento e la pioggia mi hanno cancellato
come un fuoco, come una poesia
scritta sul muro.
*
Memoria iluminada, galería donde vaga la sombra de lo que
espero.
No es verdad que vendrá. No es verdad que no vendrá.
–
Memoria illuminata, corridoio in cui si muove l’ombra di quello per cui
prego.
Non è vero che ci sarà. Non è vero che non ci sarà.