«Ma che bellezza c’è nella poesia?»
Ascolta, quando vedi un forte amico
pieno di donne intorno, quando preso
sei dall’orchestra, e sotto il riflettore
risplendono i colori di una diva
che seminuda scende giù in platea,
dove tu trasalisci, e sei nascosto
da tanta gente!, quando in una notte
buia e serena in una piazza amici
ballano senza donne al suono d’una
fisarmonica e tu non sei di loro; ebbene questo
non è bello per te? E’ anche bello
per un vecchio signore che si chiama
critico e trova molte cose belle, è andato
anzi più avanti nel trovare al mondo
e forse fuori, belle cose sempre,
più belle; eppure dice con amore: “quanto è bella
questa poesia”. E tu
mi guardi e non mi dai neppure un bacio?