Waves, Onde

da | Dic 7, 2018

Dalla raccolta di John Taylor L’oscuro splendore, traduzione di Marco Morello, Mimesis Edizioni, collana “Hebenon”, 2018, pubblichiamo la sezione Waves-Onde.

nelle onde troppo spesso vedi
lo spazzato via
via

ma arrivano

bordi
arricciati

spruzzi

così tanto
strappate dal tutto

le onde arrivano
poi partono

nel tutto
arrivano

*

the haunting memory

almost stable
on the horizon

like boulders

covered
uncovered
by tides

as if no waves

brought it slowly

quickly

back to you

*

and at high tide you seek
that island

that rock
you spot

at low tide

even at the end
of evening

*

il ricordo assillante

quasi stabile
sull’orizzonte

come massi

coperti
scoperti
dalle maree

come se nessuna onda

lo riportasse lentamente

velocemente

a te

*

e con l’alta marea tu cerchi
quell’isola

quello scoglio
che scovi

con la bassa marea

anche alla fine
della sera

*

lapping
in an absence of wind
against a shore

shifting lines
slowly rising water

rungs

thoughts of elsewhere

wind

persistent whistling
in your ear

*

ever the risk
of recurrence
the inevitable

recurrence

yet waves

are this
and that

and neither

and unique

even if they
come
and go

*

sciabordare
in assenza di vento
contro una riva

linee instabili
acqua che sale lentamente

gradini

pensieri d’altrove

vento

fischio persistente
nell’orecchio

*

sempre il rischio
di ricorrenza
l’inevitabile

ricorrenza

eppure le onde

sono questo
e quello

e nessuno dei due

e uniche

anche se
vengono
e vanno

*

remember
or try to forget

the instant waves

seem to slow

down

stop

afar

*

from endlessness
flows toward you

wave after wave

the stonewall

often enough

*

ricorda
o cerca di dimenticare

l’istante in cui le onde

paiono rallentare

fermarsi

in lontananza

*

dall’infinità
scorre verso di te

onda dopo onda

il muro di pietra

abbastanza spesso

*

shape
geometry
the sea
the shores
you will never see

amidst these waves

these crests
you count in vain

*

as if sea and sky
were inverted
and only then
you understood

as if
what makes you wish
for tides flowing out
when they come in

as if
only then

*

forma
geometria
il mare
le rive
che non vedrai mai

in mezzo a queste onde

queste creste
che conti invano

*

come se cielo e mare
fossero capovolti
e solo allora
tu capissi

come se
ciò che ti fa desiderare
la bassa marea
quando giunge l’alta

come se
solo allora

*

not so much darkness lightness
sparkle
drabness

granted to you

this time

as impermanence
constant movement

you touch the wave

already far
away

with the water
of your thirst

returns

*

what is out of sight
at the best moment
at the worst moment

something else that will be

it constantly springs
forth
swells

beneath the brown

barren
waves

*

non sufficiente oscurità luminosità
scintilla
grigiore

ti vengono accordati

questa volta

quanto temporaneità
movimento costante

tocchi l’onda

già via
lontana

con l’acqua
della tua sete

ritorna

*

ciò che non è in vista
nel momento migliore
nel momento peggiore

qualcos’altro che sarà

costantemente balza
avanti
gonfia

sotto le onde

brune
sterili

*

a patch of dark sea
seaweed
rock

or mere shadow

or mirage

what lies ahead

yet it is hard to watch

just the water
the waves
what lies ahead

the shadows

they are not shadows
they are shadows

cast from clouds
onto the restless water

*

una zona di mare scuro
alghe
scogli

o semplice ombra

o miraggio

cosa si trova oltre

ma è difficile da guardare

solo l’acqua
le onde
cosa si trova oltre

le ombre

non sono ombre
sono ombre

gettate dalle nuvole
sull’acqua irrequieta

*

when you watch waves
or shadows

coming in going out

you try to forget
ends beginnings

yet the waves
come in

yet the shadows
come in

yet they go out

*

over the vast bay
mounds of waves

gentle mounds

motionless

almost without metaphors

*

quando guardi le onde
o le ombre

che vengono che vanno

cerchi di dimenticare
le fini gli inizi

eppure le onde
vengono

eppure le ombre
vengono

eppure vanno

*

sopra la vasta baia
colline di onde

dolci colline

immobili

quasi senza metafore

*

and sometimes
a dune
a boulder
a glistening pebble

all the waves vanish

*

e a volte
una duna
un masso
un ciottolo luccicante

tutte le onde svaniscono

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).