Ad agosto il Guardian ha fatto una piccola recensione de I pappagalli, secondo romanzo di Filippo Bologna. Scrive Ian Thomson all’ultimo paragrafo: “A trentacinque anni, Bologna ha una visione insolitamente ostile della vita per essere così giovane. I suoi innumerevoli riferimenti al cinema e ai B-movie horror ricordano i cosiddetti giovani cannibali, che per evocare un’Italia contemporanea spiritualmente vuota e frustrata, si rifanno ai video di kung-fu, ai fumetti e al Nintendo. Ma Bologna è un nome da tenere sott’occhio.”
(Natalia La Terza)
Mario de Laurentiis (Napoli 1969 – Segrate 2666).