Jean-Charles Vegliante (Roma, 1947) è un poeta e traduttore francese, specialista di traduzioni poetiche dall’italiano al francese. Professore ordinario di lingua, cultura e letteratura italiana contemporanea presso la Sorbonne Nouvelle (Paris 3), ha tradotto Dante Alighieri (per Gallimard, una versione bilingue de La Comédie. Poème sacré, 2012 e in precedenza la Vita nova, Garnier Classiques, 2011), Giacomo Leopardi, G.G. Belli, Giovanni Pascoli, Franco Fortini, Gabriele D’Annunzio, Giuseppe Ungaretti, Vittorio Sereni, Giovanni Raboni, Eugenio Montale, Lorenzo Calogero, Amelia Rosselli, Pier Paolo Pasolini, Mario Benedetti e altri contemporanei. Ha pubblicato i testi francesi di Ungaretti, G. de Chirico, Alberto Magnelli. Si occupa anche di teoria della traduzione e dirige il Centre Interdisciplinaire de Recherche sur la Culture des Échanges (CIRCE). Ha scritto saggi sul ritmo, la scrittura bilingue, la forma poetica, i fenomeni di translatio. Scrive su “Chroniques Italiennes”, “Europe”, “Po&sie”, “Le nouveau recueil”, “Le bateau fantôme”, “Dante”, “formafluens”, “Recours au Poème”, “Samgha” e altre riviste francesi e italiane. Tra le sue opere di poesia Vers l’amont Dante : poésie 1977-1983, presentazione di Jacqueline Risset, Paris, L’Alphée, 1986; Sonnets du petit pays entraîné vers le nord, Paris-Sens, Obsidiane, 1991; Nel lutto della luce. Poesie 1982-1997 (“Le deuil de lumière”, antologia bilingue, trad. italiana di Giovanni Raboni), Torino, Einaudi (“Collezione di poesia”), 2004; Itinerario nord e un appunto, S. Lucia ai Monti, SIR (A. Zanella), 2008.